Fisica a colazione
La stampa generalista l’ha battezzata la macchina del Big Bang, i fisici si limitano a chiamarla con il suo nome, LHC, ovvero il grande collisionatore adronico.

Il Large Hadron Collider, abbreviato in LHC, è un acceleratore di particelle situato presso il CERN di Ginevra, utilizzato per ricerche sperimentali nel campo della fisica delle particelle.
LHC è l’acceleratore di particelle più grande e potente esistente sulla terra. È costruito all’interno di un tunnel sotterraneo con una circonferenza di circa 27 km a circa 100 m di profondità.
Si trova nello stesso tunnel realizzato in precedenza per l’acceleratore LEP.
La macchina accelera due fasci che circolano in direzioni opposte, all’interno dei tubi a vuoto. I fasci collidono in quattro punti lungo il percorso, dove il tunnel si allarga per lasciare spazio a grandi vani (necessari per il contenimento) che ospitano i rivelatori.
Nella struttura ci sono quattro principali rivelatori. I rivelatori utilizzano tecnologie diverse e operano intorno al punto in cui i fasci collidono. Nelle collisioni vengono prodotte numerose particelle.
Tra gli scopi principali degli studi vi è la ricerca di tracce dell’esistenza di nuove particelle.