AVIAZIONE MILITARE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Lo Spitfire fu un caccia britannico durante la Seconda Guerra Mondiale. Esso è sicuramente il caccia più famoso mai esistito. Iniziò ad essere conosciuto durante la battaglia d’Inghilterra, in cui ci furono solo scontri aerei. Aveva molta manovrabilità grazie alle ali di forma ellittica e una virata stretta, ciò gli permetteva di sfuggire ai nemici che lo inseguivano quando girava. Aveva un motore potente che gli permetteva di raggiungere velocità elevate, ma ad alta quota aveva prestazioni inferiori agli aerei avversari. Lo Spitfire ha combattuto, con la sua variante tropicale, anche nel deserto.

SCHEDA TECNICA
Apparato propulsore: Rolls-Royce Merlin 61, 12 cilindri in linea da 1.560 CV
Dimensioni: lunghezza 9,57 m; altezza 3,63 m; apertura alare 11,23 m
Pesi: a vuoto 2.547 kg; a pieno carico 3.405 kg
Prestazioni: velocità massima 656 km/h; quota massima operativa 13.420 m; autonomia 1.060 km
Armamento: due cannoni da 20 mm, quattro mitragliatrici da 7,62 mm; 454 kg di bombe esterne o razzi
Tag numero 1 – 6/11

In questo numero:
- Wurstel Mummia
- SUPERMARINE SPITFIRE
- Sergente Banana 01
- Se dico gatto
- Ragiona con me: le punizioni
- Origami con le ali
- Lego life!
- Le lega tentata dai draghi!
- L’assolotto o axolotl
- Il richiamo della foresta
- Il lupo
- Il Colosseo
- Il barattolo della felicità
- Ieri e oggi: Egitto
- Come disegnare un occhio
- Che pizza!
- Barzellette
- Animali dell’altro mondo
- Animali come noi: conosciamo Lea
- Alla ricerca del tesoro di Roma!
Un articolo molto interessante e ben scritto! Cari saluti / Erik, giornalista svedese