Il tennis è considerato uno sport completo.
Il campo è diviso a metà da una rete. Lo scopo del giocatore è quello di colpire la palla con la racchetta inviandola nell’altra metà campo, facendo in modo che l’avversario non sia in grado di ribatterla. Ogni punto ha inizio con il servizio (o battuta) che viene seguito da una risposta al servizio. Questo sport si pratica in un campo rettangolare, ogni campo è diverso: c’è quello in terra rossa, quello in erba e quello in erba finta (dove però non si fanno le gare).

I giocatori per giocare a tennis indossano: una maglietta sportiva, dei pantaloncini, delle scarpe da ginnastica piatte e a volte una fascia in testa. Mentre le giocatrici per giocare a tennis indossano: una maglietta sportiva, una gonnellina, le scarpe con la suola piatta e a volte la fascia o il cappellino sulla testa.
Esistono vari tipi di colpi ma quelli più importanti sono: la battuta, il colpo dritto e il colpo rovescio. Il servizio è il colpo più difficile da imparare ma è anche uno dei più importanti. Esistono tre tipi di servizi: il servizio piatto, il servizio slice e il servizio Kick. Il dritto è il colpo più facile di tutti ed è anche quello principale nel gioco del tennis. Esistono 5 fasi per fare un colpo dritto: preparazione, backswing, swing e la finale. Il rovescio può essere a una mano e a due mani.
Alcuni dei tennisti olimpici italiani più importanti sono Jannik Sinner e Matteo Berrettini.
Jannik Sinner è nato il 16 agosto 2001 a san Candido (in Alto Adige, in provincia di Bolzano). In questo momento Sinner è ventitreesimo sulla classifica mondiale.
Matteo Berrettini è nato il 12 aprile del 1996 a Roma. In questo momento Berrettini è nono sulla classifica mondiale.
